Il fatto che il legno sia combustibile giustifica il timore che le persone comuni hanno nell’impiegarlo come materiale da costruzione?
Quando il ferro ha completamente perso la capacità portante il legno ha ancora una resistenza, certa e calcolabile.
Comportamenti del fuoco
Cosa bisogna sapere
Il legno ha una cattiva reazione al fuoco però resiste, ovvero quando si attiva un incendio, inizialmente l’acqua presente al suo interno lentamente evaporare e solo dopo il legno comincia a bruciare, negli strati esterni, ed il fuoco consuma mediamente 0.6-0.8 mm/minuto.
Dunque in 30 minuti per esempio una trave in legno viene “mangiata “dal fuoco per circa 1.8/2.1 cm per lato. La sezione che rimane (in fase di progettazione deve sempre essere fatta la verifica al fuoco), è idonea a resistere ai carichi ed impedire crolli.
Circa la sicurezza basti pensare che sempre più spesso asili, scuole, piscine e palestre (ovvero locali sensibili con affollamento di persone) hanno coperture e strutture in legno proprio perché il legno ha un’eccellente resistenza al fuoco, ed in caso di incendio con una corretta progettazione si riescono anche a limitare i danni e spesso riparare le strutture meglio che con altri materiali.